Io e Cat

Mi ritrovo a passeggiare,
dopo dieci e più anni
ancora con lui.

Percorro quadrati d’asfalto
come blocchi di secondi,
scambiando i pensieri di ieri
con il me di adesso,
barattando un sogno
con un ricordo –
immaginando la mia vita
se solo fossi stato quel ragno nascosto nel muro
se avessi conosciuto un sentiero diverso
ignorandolo per questo.

I miei chilometri sono limitati,
come il mio tempo –
non riesco a seguire una linea coerente
diritta e perfetta
non riesco senza perdermi.

Sono talvolta un filo di vento che sfiora il mio corpo,
altre un significato inatteso,
sono il tempo di una canzone,
l’aria devastata dal pianto di una tempesta,
il taglio che quel fuoco
segnò sull’anima nuda dell’ulivo
sulla sua carne,
la mia.

Avevo un sogno di soltanto tre parole,
per non dimenticarlo,
perché si potesse scrivere su un brandello di memoria,
avevo un sogno e l’ho smarrito –
tre parole lunghe come questa strada
come il tempo di una canzone
come la mia stessa vita,
ignara di se stessa.

Io e Catultima modifica: 2014-10-01T21:17:07+02:00da cat_stevens
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