Amo la parola,
essa è il mio rifugio ed il mio percorso
il mio destino ed il tempo che lo delimita
la mia fragilità ed onnipotenza,
un condensato meraviglioso di sentimento e passione
ragione e irragione
forse l’ultimo vero baluardo dell’anima
cristianamente intesa.
Con essa viaggio attraverso l’etere
per milioni di chilometri persino oltre le soglie dell’universo
con essa colpisco il tuo cuore e ti ferisco
ti commuovo o faccio ridere
distruggo ogni distanza e tocco la tua anima
ma allo stesso tempo mostro la mia
per un balenare di istanti
in un cielo senza stelle,
perché io sono la mia parola,
il mio verbo e la sua forma
in essa si cela il mio limite ma anche il mio illimitato potere
e posso così sfiorarti senza che tu lo sappia
provocarti un brivido tra le scapole,
un sentore familiare,
l’evocazione di un profumo.
Amo la parola
come amo me stesso,
in essa mi perdo e perdo te,
chiunque tu sia
ovunque tu sia
in qualsiasi tempo tu sia.
Ama le mie parole ed amerai me.