L’Uovo

Oltre il buio non ho mai visto nulla. E oltre la luce, lì ancor meno. Entrambi accecano in modi diversi, sono solo una forma diversa di interdizione. L'istante iniziale, quell'uovo cosmico che nessuna gallina sembra abbia covato ma che eppure si è schiuso, è l'atto creativo divenuto il cosmico cubo di Rubik con cui si cimentano gli uomini. La nostra mente però non può manipolare realtà che la comprendano e la nostra mente è solo una cellula infinitesima di quell'uovo primordiale. Allora prima di chiedermi cosa ci sia dietro il buio e dietro la luce mi viene da chiedermi cosa ci sia davanti. Cosa rappresento io e le mie domande per quell'ovetto Kinder cagato al centro del nulla da una gallina galattica? Probabilmente i miei pensieri sono solo uno dei tanti modi con cui l'uovo continua a schiudersi prima di divenire pulcino e poi gallina e poi di nuovo uovo; sono solo entropia che cresce perché non può fare altro. Welcome to the jungle grida Axel e sono d'accordo con lui. Benvenuti a tutti nella giungla di animali senza una tassonomia che li riconduca a se stessi e senza una toponomastica che li faccia sentire a casa. Nella giungla di animali che non hanno un habitat perché non ci è dato assegnargliene uno. Benvenuti a tutti figli dell'uovo! Cellule di un pulcino atte a ripercorrere ricorsivamente il compito assegnato loro in un unisono organico. Le nostre piastrine si rendono forse conto di lavorare per noi? Hanno una percezione dei nostri pensieri? I nostri spermatozoi sanno di contenere in se il germe della nostra immortalità e immoralità? I nostri testicoli sanno di produrre solo per noi la quintessenza del concepimento, quell'acre odore di vita non ancora matura? Come possiamo noi pensare, allora, di poter captare o solo immaginare il fine ultimo del nostro replicarci? Non siamo anche noi cellule? Il crogiolo di vanità perdute all'interno di un orizzonte squisitamente umano ci ha reso partecipi e protagonisti di un mito mai andato in onda. Così più tempo passa più appare chiaro l'inganno; l'intelligenza è solo il nostro adenosintrifosfato, ci serve ad alimentare i pensieri e questi e solo questi sono il frutto di questo mondo, il suo contributo all'esistenza e il suo modo di essere cellula del pulcino cosmico. Tutte farneticazioni, probabile. Ma da qualche parte nel cielo c'è una gallina con un culo cosmico che caga un uovo di dimensioni esigue e quando l'uomo avrà un cannocchiale in grado di vedere a circa 15 miliardi di anni luce potrà rendersi conto da solo di questo! Peccato che la fisica la pensi diversamente, bisognerà cambiarla. Ma non oggi. Oggi sono stanco. Buonanotte

L’Uovoultima modifica: 2004-11-22T03:12:08+01:00da cat_stevens
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