Poesia N.1

Meraviglie di Canterbury,
non vegliate su di me
ho penato per stare solo.
Amorini di Leprechaun
non è per voi
l'incanto dei miei colori.
Pensano tutti
che l'istinto si aggioghi
alla paura
mentre in realtà
è l'alchimia di questa notte
a firmare in calce all'ultimo rigo.
Sono solo
non l'ho scelto per fare il verso
all'estasi
è l'estasi che ha scelto me
abbandonandomi come la sua baldracca
dopo quella notte di pianto.
Andiamo, seguitemi tutti quanti
piccoli elfi basculanti
tra una dimensione e un bicchiere di vino
procedete cantando al suono
di calici infranti su stelle
in uno scintillante brindisi!