Singhiozzi nella notte,
un pianto di tenebre
bagna il silenzio –
oltre il muro,
luoghi familiari,
un sentore di torture,
sudori freddi,
verità stuprate.
In terra vesti stralciate,
strali nivei di luce violata –
un profumo, il suo,
pizzica l’aria discreto –
terrore ansia scoperta.
Stanotte Dio ha rivelato
la sua assenza,
a terra resti di me
mentre dentro
un arso piano
la leggerezza e l’angoscia
di una fine senza ritorno.
A(d)dioultima modifica: 2011-01-03T15:41:42+01:00da
Reposta per primo quest’articolo