Acromatopsia

E d’un tratto non scorsi più i colori,

il mondo divenne un incanto senza armonia

un cielo grigio di primavera.

Mi accorsi solo allora

dell’origine di tutto,

le mie sinapsi invecchiate

spremevano il ricordo

come un limone infinito

ogni sentore

ogni profumo

rinnegava l’estasi

incauto

immortale

quasi finito.

Eppure morivo,

nel suono dei giorni andati.

A volte rinnego ciò che sono,

vorrei dimenticare.

Ho ancora tempo…

sulla strada scrosciano secondi

come ire alate

al ritmo di venti devastanti

che trascinano foglie –

scalpelli sulla mia anima marmorea.

Così la memoria svanì…

dietro illusioni di musica

– in risonanza, in armonia –

per mai più risvegliarsi.

Arthur Brown – Fire

Acromatopsiaultima modifica: 2011-01-12T18:59:56+01:00da cat_stevens
Reposta per primo quest’articolo