Se tutte le stelle
tutti i pianeti
fossero in ultima istanza
contorni dell’infinito
parole dell’unico dio,
entità vaganti da un pensiero all’altro.
Se tutto ciò che sei e che sono
si riducesse infine
al moto di risacche agonizzanti
sotto la luna.
Se davvero il destino dell’uomo
fosse la sua fine
allora oggi stesso potrei dire
di essere l’ultima marea,
la voce infinita del tramonto.
Potrei essere l’amore
e la sua negazione
l’estasi
e l’inedia.
Ma su tutto potrei toccare
un pezzo di aldilà
poi tornare qui ad urlare il mio essere uomo.
Perché ti amo,
questo è l’unico modo
di dire il vero.
L’ultima mareaultima modifica: 2011-02-02T21:40:00+01:00da
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