Il 61° minuto

Vaffanculo blogger della malora, con le vostre seghe mentali, i vostri insormontabili problemi, le vostre vite pidocchiose scritte nei vostri post inutili e finto intellettuali, la vostra ignoranza abissale ed il vostro supponente atteggiamento. Non siete niente, la vostra anima pesa meno delle vostre esalazioni, tornerete sotto terra per quanto in alto pensate di essere arrivati. E poi vaffanculo anche a voi…

… pedofili di merda, mezzi uomini dal cazzo moscio. Vi si drizza solo con i bambini, mi fate schifo. Piangerete lacrime come le loro, o forse no, forse vi andrà tutto liscio e dormirete sonni sereni. Fanculo alla vita allora o a chiunque l’abbia concepita in questo modo, io non ne volevo far parte

E fanculo anche a voi, cartoni animati della Walt Disney, che mostrate giunoniche poppe a futuri pervertiti, alla faccia di perbenisti cercatori di sentimenti e morale a buon mercato. Quel granchio a forma di turgido cazzetto turberà i sogni dei vostri figli ed i loro incubi fallici vi tormenteranno.

Vaffanculo a voi, mercanti d’anime, di indulti e aministie, spacciatori d’acqua, traghettatori del nulla e ipocriti lussuriosi che predicate la povertà ai poveri dall’alto dei vostri scranni dorati. Se davvero esiste dio, vi farà il culo; pregherò per questo dall’inferno degli atei.

E poi, vaffanculo ai Doors, ai Jefferson Airplane, a Bob Dylan ed a tutti i venditori di illusioni low cost. Siete solo dei drogati, le porte del cielo le avete bruciate e fumate col vostro hashish, avete creato nuovi totem e miti di cartapesta, avete incassato i vostri soldi e ci avete lasciato con gli occhi pieni e l’anima incartata. Fanculo perché ci avevo creduto e mi sono dovuto svegliare.

E poi fanculo a tutti voi, imbolsite teste di cazzo che avete partorito mostruose e gigantesche Idre, divoratrici di fame. Tutta la gente morta a causa vostra peserà sul vostro tempo più dei pesanti orologi d’oro con cui avete premiato la vostra avidità.

Ma soprattutto fanculo a te, perché ti credi migliore degli altri ed invece sei più merda di loro, perché se avessi avuto davvero le palle avresti accettato il mondo così com’è e non avresti dovuto mandare affanculo nessuno. Fanculo alla tua boria da quattro soldi, alle tue parole che moriranno con te, a chi ti stima ed ammira, fanculo perché il tuo antirazzismo puzza come una massa tumorale disfatta.

Il 61° minutoultima modifica: 2011-08-04T11:14:00+02:00da cat_stevens
Reposta per primo quest’articolo