25 maggio

Lì tra tutte, in una passerella di vanità perdute, il suo corpo risplendeva come incastonato in un tessuto di verità.

La sua bellezza era amplificata, profonda, candida, cosciente del suo potere senza limiti e quando il suo sorriso ferí il mio silenzio, un senso d’abbandono strinse il mondo e l’estasi prese posto.

Mille vanità splendenti, miliardi di profumi e sensualità ma un solo imperativo desiderio, amarla ancora, fino alla fine, lei soltanto.

25 maggioultima modifica: 2013-05-26T18:37:52+02:00da cat_stevens
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