2: Elisa?

Elisa… Elisa… Quel nome risvegliò i miei sensi prima del cicaleccio della sveglia elettronica. Mi chiedevo cosa c’entrasse un aborto con un promemoria, cosa avesse portato l’uomo a una condizione di alienazione tale da distrarsi con l’alcol per poi rimanere in confusione. Tutto era sconnesso, maledizione! E in quel coacervo di analogie mancate che erano i miei pensieri non poteva … Continua a leggere

1: Prologo

“Bicchiere spaccato”, non c’era scritto altro. Ero abituato ai memoranda più strani, la memoria non mi ha mai aiutato nell’arduo compito di portare al termine una giornata completando ogni impegno preventivato. Da un po’ di tempo trovavo difficile spiegare con coerenza dove prendessi dei ricordi, se dal sogno o dalla realtà e, cosa ancora più strana, saltavano fuori bizzarri post-it … Continua a leggere

Addio

La vita lo abbandona, un pezzo per volta, un istante per volta. L’odore della campagna, di legna bruciata, sulle dita lei delicata ed immensa. Sento questo e puzzo di umanità come il mio corpo usato.

Banalità

Ti amo, quando lo sussurra la pioggia, ieri e domani si incontrano nel presente. E’ silenzio quello che sembra buio, è notte quella che divora istanti come stelle allunate, è vita quella che vibra in noi, questo e per questo ti amo.

Aforismi

Come si può dire ad un uomo che il suo destino può essere l’oggi? Tutto si riduce a questo, inizio e fine sono contenuti atomicamente nel presente. Il resto è impressione che trova posto nella mente dell’uomo, quando è passato, ed in quella di dio, quando è futuro.

Stigmate

… accorgi che la vita abbandona il tuo corpo, un po’ alla volta, disseminando pezzi di carne morta come pianeti deserti, lasciando un’anima spenta, emozioni, volti-ricordi alla deriva. Venti astrali accarezzano il naufragio, come brezze d’eternità, alcuni frammenti s’infiammano, altri illuminano di buio le folgori solari. Un secondo dopo, tutto è finito.