4: La stanza degli orrori
Non mi stupii, strano, di trovare il bip della segreteria al mio risveglio. Era una mattina di venerdì e avevo dormito particolarmente bene. Qualcosa in me, la sensazione di conoscere pur ignorando, premetti il tasto e sapevo che voce avrei sentito. “Ascoltami, devo rivelarti un segreto. Non mi perderò in preamboli. Nella tua casa in campagna c’è una stanza che … Continua a leggere