King Kong

All’improvviso le miriadi di punti caotici orizzonte dello sguardo formarono nel buio figure coerenti un orso, poi una tigre, una farfalla. La mia immaginazione visiva raggiunse livelli progettuali mai sfiorati, feci sorridere la tigre, crescere la farfalla, emergere volti. Poi espressi un desiderio alla mia mente, il volto di dio. E’ apparve così – come l’ho sempre immaginato – come … Continua a leggere

Come stai?

Se nella vita ho avuto una colpa è stato credere nella mia integrità nell’armonia e nel senso ultimo del pensiero. Ho cercato dentro me la coerenza trovando invece il rimpianto e la colpa. E tu, perché mi chiedi di me di cosa  rappresentano i miei tormenti? La mia religione è un soffio di candele o il desiderio di viaggiare, distendere … Continua a leggere

Un sogno

Ero un macchina, di notte, per la strada di casa. D’un tratto un ragazzino mi attraversa la strada.  Repentino, sfacciato, corre dietro un pallone con lo sguardo rivolto a me, quasi di sfida. Freno, tremo, fisso il terrore. E’ lui, sono io. Il passato mi scorre davanti, rischia di morire sotto un paradosso. Il cicaleccio della stella del mattino irrora di … Continua a leggere

Le mele di Adam

Come nel “Il tocco del Male”, Adam si troverà toccato da un’ispirazione che non è fede e non è religione ma è dedizione. Pura e semplice dedizione. Padre Ivan non conosce la fede perché i suoi occhi sono chiusi ad ogni segnale, sia esso divino o terreno, ma Adam può vedere, può capire che qualcosa c’è e si trasmette e quando si … Continua a leggere

Nostalgia

La mente è un’entità a sè, capace di moti propri, turbolenze infette e lampi di sonora meraviglia. Due cose possono sconvolgerla, su livelli diversi. Un lutto ed un malfunzionamento ma quando tutto funziona bene, essa è in grado di produrre infinite combinazioni di sostanze ed impulsi, generando meravigliose sensazioni.   A volte un fremito alcolico, una malinconia incubata, rivestono il … Continua a leggere

Ira

Cos’è l’ira? L’indignazione che muta d’abito. (Ser John Redidan Sherpan in “Il crepuscolo dei canguri”, pag. 12, Ed. Feltrinelli)   “L’immagine delle tue gengive aperte come bottoni d’un roseto, ricoperte del sale di quelle lacrime, lacerate da unghie simili a quelle, urlanti dello stesso dolore. Non potevi immaginare nemmeno in sogno un orrore tanto intimo, le tue carni affettate a … Continua a leggere

Arancia Meccanica e l’Inno alla Gioia

Fonte di vita e distruzione obnubilante come un’estasi divina negata e oscena come un richiamo di buio – Eva attende a gambe aperte la sua punizione di carne e violenza muore e rinasce attraverso il peccato una promessa infranta che percuote l’eterno un amore impossibile per un dio d’ira il mio dio, la mia ira, senza espiazioni o pentimenti pura creazione … Continua a leggere

Illusioni

|| || Perché dovrei   || ||||||   |||||  Una       ||||   ||||||     …e perché   ||||| ||||| || ||||     ||||||||    |||||||  pioggia   |||    E COSA SONO   || nonostante tutto|||||   |||| | |avere fede||||  di parole  |||||||| ||||   |||||||   |||  Egli continua |||| |||||| |  ||||  ||      |||||   |||| coriandoli  ||||||||||||   ||| LE ILLUSIONI |||||| ad essere |||||| ||nella fede||| d’illusione ||||||||| |||| SE NON PAROLE| ||   || uno struggente ||||||| | |||| che un dio capriccioso ||||| CHE SEDIMENTANO ||||   |||  || richiamo |||||||||| sparge e semina ||| altrui?   ||||||  ||    ||  NELL’ANIMA  ||| … Continua a leggere

Les Jours Tristes

I giorni tristi fiocchi di fumo nella memoria il presente che si nasconde e vibra di terrore. Ogni folla nasconde in sè un germoglio di solitudine. Dolore come amore un sasso e le sue onde e l’empatia diventa corale solitudine.   Les Jours Tristes – Yann Tiersen

A volte

Ho bisogno di un istante di onnipotenza, di ritornare nel me stesso di allora e ripercorrere quel cammino di invulnerabilità che mi ha portato qui. Raccogliere l’energia di cento orgasmi, tutte le polluzioni di un adolescenza e scaricarle con un unico poderoso colpo di penna, raccogliere il succo dei miei pensieri, vedere riversarsi la mia anima attraverso le mie mani, … Continua a leggere