Presenze

Accanto a me

note e ritmo

una puttana mi indica

come fossi una stella

persino il suo alito ricorda

il gelo della solitudine.

Il petto si gonfia e sgonfia

come un batrace agitato

poi il respiro si fa più lungo

posso seguire il dispiegarsi dei miei ricordi

lungo un panorama enorme,

lasciarmi avvolgere

e piangere.

Un raggio lunare

si posa sul cuscino accanto

risveglia istinti ctoni –

un popolo invisibile si riversa

sul volto rigato

libera finalmente l’animo

dalle sue angosce.

Lacrime, come Erinni attese

come fuscelli d’erba

amati dalla terra madre.

Presenzeultima modifica: 2011-03-08T09:29:00+01:00da cat_stevens
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