Perché ho odiato Dawson Creek? Perché…

…vuole farci credere che a quattordici anni una ragazzina americana ha già
due tette formato insalatiera, un culo scultoreo e come se non bastasse un
cervello con più di due neuroni. Un adolescente sano e ormonato riesce a
dormire con la sua migliore amica (pluri-complessata ma con due tette e un
culo pensanti) senza neanche sfiorarla con un dito o a passare intere
nottate a guardare film post-moderni cerebro-impegnati senza cercare di
infilarle la lingua nell’orecchio o tra le labbra (non quelle, le altre).
Se una ragazza entra nella stanza di un ragazzo alle due di notte, quello
non pensa minimamente che certi pruriti vengono anche a loro ma la fa
accomodare e parlano tutta la notte di cazzate usando un linguaggio da
quinto anno di psicologia. Se una ragazza entra all’improvviso nella stanza
di un ragazzo lo trova sempre a studiare e mai a smanettarsi su un pornazzo.
Che non esistono porte chiuse e nemmeno porte. Si entra dalle finestre e a
qualunque orario.Gli adolescenti americani hanno gnocche paurose che non
fanno che adescarli e si chiedono “E’ giusto farlo? Se poi me ne pento? Se
se ne pente lei?” Che la fase precoito di un rapporto può durare anni e
anni. Che due amici si possano scambiare ripetutamente una ragazza senza che
ciò intacchi la loro amicizia e soprattutto nessuno senza che nessuno dei
due pensi a un menage a Troy. Che se un amico dice: “Ho pensato che il
nostro comportamento è legato a un’ideale introspettivo finalizzato al
raggiungimento di plausibili e auspicabili meccanismi catartici retroattivi”
l’altro anziché chiamare la neuro gli da ragione e gli risponde pure con lo
stesso tono. Che all’interno di una stessa comitiva sia possibile trovare
una malata di cuore, un malato di culo, un malato di priapismo, e un
cerebroleso futuro regista di successo. E io, a tutto questo NON CREDO!!! 🙂