Ti accorgi che non hai mai smesso di morire, che l’illusione più grande è stata quella di vivere.
E ti senti povero di te, di ciò che ti ha sorretto, e capisci che quei brindisi, quei momenti, quelle emozioni,
ti hanno solo dato una spinta verso l’abisso.
E allora giri il capo indietro, in basso, cerchi il filo che ti sei lasciato dietro, per ripercorrerlo, almeno in sogno
ed in quell’istante capisci che tutto il senso dei tuoi giorni è già morto, che in realtà non sei mai nato,
capisci che l’unica differenza tra te e un aborto è che tu hai varcato quella porta e non puoi più farvi ritorno.
Amerai per dare un significato a tutto questo, per riaprire quella porta ed accendere d’illusione un’altra anima.
Mad World – Gary Jules
Troppo triste, vivere non credo sia un’illusione.
Ciao dalla Toscana
Vorrei crederlo anch’io ed in certi momenti dimentico di pensarlo, a questo serve la felicità.